martedì 11 dicembre 2007

Deep sky "cittadino", parole chiave: filtri ed elaborazione



Un saluto a tutti i lettori di questo splendido Blog.
Ho aderito con entusiasmo all'invito di Michele
"Fly by Night" di scrivere un post,
ma poi mi sono chiesto...su quale argomento
posso dire qualcosa di interessante?
Sulla tecnica di elaborazione e di acquisizione
il "padrone di casa" di questo blog è sicuramente anni luce avanti,
così ho pensato di mostrarvi, con un esempio pratico,
come l'utilizzo di un filtro UHC ed una buona elaborazione,
possano consentire riprese di oggetti del profondo cielo
anche da postazioni sommerse dall'inquinamento luminoso.
Io abito a 7 km dal centro della città di Torino,
il cielo è un Bortle 8, city sky.
La magnitudine allo zenith, tra inquinamento luminoso
ed effetto diffusivo dell'umidità (sempre elevata in pianura padana)
è intorno alla 2.
Solo in occasione di serate ventose il cielo si pulisce e,
in serate eccezionali, si raggiunge mag.3,5-4.
Nonostante questa situazione apparentemente disperata,
ho potuto verificare che l'utilizzo di un filtro UHC
consente di ottenere comunque risultati accettabili sul deep sky.
Il soggetto dell'immagine è M1 (Crab Nebula),
residuo della supernova del 1054, nel Toro.
Le immagini mostrano un raw di 10 minuti con filtro UHC
(tenete conto che senza filtro dopo 1' il sensore è già saturo)
e la relativa elaborazione
(somma di 10 immagini elaborate con Deep Sky Stacker e Photoshop).
Il cielo della montagna è sicuramente un'altra cosa
e anche le sfumature di tonalità che si ottengono senza filtri
sono sicuramente migliori, ma in ogni caso
anche gli astrofili cittadini e pantofolai non devono disperarsi!
Alla prossima!
Davide

1 commento:

FLY BY NIGHT ha detto...

Grazie mille Davide
ha postato un argomento
davvero interessante e
di importanza vitale per
gli astrofotografi che riprendono
da un sito cittadino.
Riesci ad estrappolare
il segnale delle nebulosità
più evanescenti anche con
un lampione davanti all'obiettivo
del telescopio! 8-D Grande!
Benvenuto e buona permanenza
nel blog!

Approfitto anche per ringraziare
Glulia (Giu) e Marco Casali
per la collaborazione
che con la loro grande preparazione in campo
della ricerca
daranno un taglio di grande
qualità al blog.

Grazie mille!
Fly ;-)